UN’INSOLITA BEVANDA CHE HA DI BASE IL TÈ

Contribuiamo allo sviluppo delle comunità che fondano la propria economia sulla coltivazione etica delle piante di tè. 

Sicuramente il prodotto che vogliamo proporvi oggi è strettamente legato alla speranza che il caldo arrivi, ma anche se il tempo continuasse a fare il pazzerello, un buon tè freddo è comunque una bevanda molto apprezzata nel periodo estivo. Se poi ce lo facciamo noi, oltre a guadagnarci in soldini, in borse della spesa più leggere, in salute perché evitiamo di assumere inutili conservanti e coloranti e in sostenibilità, per la  minor quantità di plastica immessa nell’ambiente, abbiamo già raggiunto parecchi obiettivi. Comprando il tè equo solidale, vedremo che altri saranno gli obiettivi che potremo conseguire, oltre a stupire i nostri eventuali ospiti con una singolare ricetta che tra poco vi proporremo.

Prendendo ad esempio i tè verde e nero deteinati di Altromercato, questi vengono prodotti in India, nella rinomata regione del Darjeeling, e si ottengono unicamente da coltivazioni biologiche. Il primo è di varietà Green Broken Orange, ha sapore aromatico e leggermente erbaceo, mentre il secondo è di varietà Broken Orange Pekoe, ha sapore rotondo e aromatico, profumo intenso e persistente. Entrambi vengono deteinati seguendo l’unico processo autorizzato per l’agricoltura biologica, con il solo utilizzo di acqua e anidride carbonica. Il tè verde non è sottoposto a fermentazione, e per questo conserva la sua naturale ricchezza di antiossidanti. Scegliendo uno fra questi prodotti si aiuta a dare un’opportunità di sviluppo alle comunità locali che dal 2007 si sono riunite nel PTWWC (Potong Tea Workers Welfare Committee), fondando la propria economia sulla coltivazione etica delle piante di tè, senza lo sfruttamento tipico che ruota intorno all’agricoltura intensiva.

Come sempre, alla base del commercio equo, vi sono la tutela e lo sviluppo della comunità locale, mediante un progetto di microimprenditorialità, la partecipazione diretta dei coltivatori ai processi decisionali, lo sviluppo sostenibile del territorio, un reddito stabile, assistenza sanitaria, corsi di formazione tecnica e professionale e attenzione al lavoro femminile. I motivi per provare questo Tè Freddo alla Menta sono quindi molteplici: abbiate solo l’accortezza di prepararlo con un po’ di anticipo, perché necessita di almeno 3 ore di riposo in frigo per insaporirsi.

Prelevate la scorza di 1 lime con l’aiuto di un pelapatate, poi spremetene il succo e trasferite entrambi in un pentolino aggiungendo 5 cucchiai colmi di zucchero e 1/2 l di acqua. Portate a bollore e fate cuocere per 3 minuti. Nel frattempo mettete in infusione 3 bustine di tè in un altro 1/2 l di acqua fredda insieme a 10 foglie di menta. Quando lo sciroppo sarà pronto, versatelo direttamente nella ciotola del tè in infusione e lasciate riposare per 15 minuti, quindi eliminate le bustine di tè e trasferite la bevanda in frigo per farla raffreddare completamente. Prima di servire, filtratelo e travasatelo in una caraffa.

Ormai sapete già come va a finire: noi passiamo un momento gradevole, e nel frattempo un grande progetto può proseguire, perché come al solito … Basta Poco.

I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco