Una ricetta piemontese per un prodotto che utilizza lo zucchero del Paraguay
I BISCOTTI DELLA SALUTE, BUONI E BIO!
Per chi avesse ancora reticenze a fare un salto in Bottega, perchè “quei prodotti strani non li utilizza”, ci
sono, normali normali, dei Biscotti Salute certificati bio.
Leggeri come una fetta biscottata, in realtà sono molto di più… Prodotta seguendo la tradizionale ricetta
piemontese, la pasta brioche a lievitazione naturale è fatta con farina di frumento, uova, burro e zucchero
di canna, alla quale segue una doppia cottura. Croccanti e leggeri, possono essere consumati a colazione
con burro e marmellata, a metà pomeriggio con un buon tè o come base per preparare deliziose tartine.
Per assaporarne appieno, però, la loro bontà, fragranza e leggerezza, provateli prima da soli!
Lo zucchero di canna è fornito dalla cooperativa Manduvirà, fondata nel 1975 da un gruppo di docenti e
di contadini, nel piccolo villaggio di Arroyos y Esteros, in Paraguay.
Il Paraguay è uno stato dell’America Latina senza sbocco sul mare. Provata da 35 anni di dittatura
militare e da diversi colpi di stato, la sua economia si fonda quasi interamente sull’agricoltura (canna da
zucchero, tabacco, cacao e frutta) e sull’allevamento. Nonostante l’istruzione sia gratuita e obbligatoria,
sono molti i bambini che disertano le scuole, e il fenomeno dello sfruttamento minorile è ancora piuttosto
diffuso (in attività agricole ma anche in operazioni paramilitari). La maggioranza della popolazione vive e
lavora in condizioni sanitarie precarie.
La cooperativa Manduvirà Ltda è stata fondata al fine di sostenere i piccoli coltivatori di zucchero che
non riuscivano da soli a commercializzare i loro prodotti. Oggi vi lavorano 1358 persone.
Nel dicembre 2011 Manduvirà ha potuto gettare le fondamenta per la costruzione del primo zuccherificio
di proprietà. In questo modo i produttori hanno potuto usufruire di un proprio impianto per lavorare la
canna e non hanno più dovuto ricorrere all’affitto dell’unica struttura della zona, situata a più di 100 km
dalla sede della cooperativa.
È stato costruito un edificio polifunzionale, che comprende uno studio dentistico e uno medico, una sala
riunioni, una piccola cucina, una piccola zona esterna di svago, delle stanze per il guardiano e la sua
famiglia.
Il 99% dei membri della cooperativa sono piccoli produttori, per i quali sarebbe difficile acquistare dei
macchinari a uso personale. È stato quindi acquistato un trattore ad uso collettivo, e dei sistemi per il
trasporto dello zucchero.
Tutti i figli dei membri della cooperativa sono obbligati ad andare a scuola fino all’età di 15 anni e ai
bambini vengono forniti libri, zaini e uniformi.
Grazie ad un prodotto base della nostra dieta, un buon numero di persone può godere di una vita
dignitosa, ma, d’altronde, ve lo ricordiamo sempre che, come al solito … basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco