La salvaguardia degli elefanti dello SriLanka nasce dal loro prodotto di scarto.
ARTICOLI IN CACCA DI ELEFANTE PER LE VOSTRE BOMBONIERE
Ve ne avevamo già parlato in altre occasioni, ma ci piace sempre tornare su questa categoria di prodotti con un’origine, a dir poco, alternativa: la cacca di elefante. Già, perché ECO MAXIMUS è nato per produrre materiale per cancelleria e articoli da regalo da questa materia prima moooolto “originale”, tant’è che i prodotti di carta, totalmente fatti a mano, sono realizzati al 75% da sterco di elefante e per il 25% di carta riciclata.
ECO MAXIMUS nasce nel 1997 da un’idea dell’attuale Amministratore Delegato. Originalmente denominata Maximus (il nome deriva dal nome zoologico dell’Elefante dello Sri Lanka – Elephus Maximus Maximus) inizia la produzione di articoli in carta riciclata. Poco dopo, però, ci si accorge di come molti altri prodotti vengano sprecati, nonostante possano essere ancora usati e riciclati, e ci si avvia alla lavorazione anche della paglia di riso e della corteccia di cannella e banano, che sono tuttora usati come coloranti.
Non si impiega quindi molto a capire che i sei elefanti residenti in zona siano una fonte vivente e naturale di materia prima, perciò viene inventato e depositato il logo “Elephant Dung Paper”, la carta di cacca di elefante.
La mission è molto chiara: lottare per la tutela dell’elefante, con l’obiettivo di renderla, inoltre, vantaggiosa e sostenibile. Gli elefanti dello Sri Lanka vengono infatti semplicemente uccisi perchè interferiscono con l’agricoltura. Lo spazio è poco, la maggior parte delle aree protette occupa meno di 1.000 kmq, mentre gli elefanti possono spostarsi per centinaia di chilometri nel corso di una stagione. Il loro appetito è enorme e gli elefanti e le persone non possono convivere dove l’agricoltura è la forma dominante di utilizzo del suolo, a meno che il danno che causano ai contadini possa essere ricompensato. Molti, quindi, si stanno convincendo che l’unico modo per vivere pacificamente insieme passi attraverso l’utilizzo dell’elefante come una risorsa sostenibile economica.
Lo sterco di elefante è un prodotto finito ed è anche una merce che è liberamente disponibile in qualunque momento (mediamente ogni elefante adulto ne produce 180-200 kg al giorno): in questo modo “la cacca di elefante” prende la forma di quaderni, fogli, scatole, borse, bigiotteria, piccoli notes … il tutto con colori e grafiche molto originali.
Questi prodotti sono pratici, sicuramente originali ed alternativi, e se volete “colpire”, potreste utilizzarli per simpatiche e allo stesso tempo utili bomboniere, viste le imminenti ricorrenze primaverili.
Noi vi diamo l’idea, voi scegliete se “adottarla” pensando che, con un semplice foglio di carta, potreste salvare un elefante, perché, come al solito, … basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco