Da un progetto in Sri Lanka, accessori per rallegrare le nostre giornate estive
Con l’estate spesso si ha voglia di sfoggiare di più la bigiotteria, complici il buon umore ed anche il bel tempo che ci permette di coprirci meno, e quindi di lasciarla in vista. Per questo in Bottega ci vengono in aiuto delle originali collane realizzate in carta di giornale riciclata che, come al solito, oltre ad aiutare noi, in questo caso a migliorare nell’aspetto o a risolvere un regalo, aiutano chi lavora per la loro realizzazione. Il progetto coinvolto, in questo caso, è Earthbound del quale, per chi segue i nostri articoli, vi avevamo già parlato in occasione dei cesti natalizi.
Gruppo di lavoro nato nel 2005 nel distretto di Ampara a sostegno della popolazione dello Sri Lanka colpito da uno dei più grossi disastri naturali che la storia ricordi, lo Tsunami del 26 dicembre 2004, in collaborazione con ZOA Refugee Care of Sri Lanka, un’organizzazione internazionale non governativa che sostiene le persone che soffrono a causa di conflitti o disastri naturali, per aiutarli a ricostruire le loro vite attraverso i mezzi di sussistenza. Oggi è collocato nelle montagne di Kandy dove ha trasferito la filosofia su cui si basava il progetto originario: sostegno all’economia locale secondo i principi del Fairtrade, il cui processo di certificazione è stato avviato. Il supporto di Zoa rimane per l’assistenza alla collaborazione con le istituzioni statali, le camere di commercio e il settore privato per creare una coscienza di prodotto e promozione dello stesso a livello nazionale e internazionale, basato sulla comprensione reciproca.
Per la realizzazione dei prodotti, la carta di giornale recuperata viene piegata per ottenere strisce compatte, che vengono colorate dove necessario e pressate tra 2 rulli. Successivamente vengono intrecciate e fissate con colla vinilica per dare la forma desiderata. Una volta ottenuta la forma, gli oggetti sono seccati al sole. Agli elementi in carta, ne vengono alternati durante il fissaggio altri in legno o materiali naturali. Belli e resistenti al calore, possono essere semplicemente puliti con spugne umide. Se un pochettino vi abbiamo incuriositi, venite a vedere quanto sono carine e come son ben realizzate, già sapete che le nostre porte sono aperte anche solo per due chiacchiere e che, come al solito, per condividere un grande progetto per noi … Basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco