Anche nella protezione solare si può essere attenti all’ambiente e al prossimo.
SOLARI EQUI, ETICI ED ECOLOGICI.
Ormai che è chiaro che l’estate è arrivata, e che ci si sente consigliare da ogni parte di
proteggersi mediante un’esposizione graduale e protetta, anche noi ci uniamo al coro,
proponendovi due ditte di prodotti solari: La Saponaria e Officina Naturae, che, naturalmente,
seguono entrambe i pricipi del commercio equo, proponendo prodotti biologici ed eco-
compatibili.
La linea è completa di creme solari a protezione certificata, con soli filtri minerali e vegetali, per
tutti i tipi di pelle, che proteggono dai raggi UVA e UVB, e prodotti doposole che aiutano a
mantenere l’idratazione della pelle.
Officina naturae nasce da un’esperienza del Gruppo di Acquisto Solidale di Rimini, inseguendo
un’esigenza importante: realizzare cosmetici naturali e detersivi ecologici ed efficaci, con un
ciclo di produzione e distribuzione etico.
I principi ispiratori e le regole per la realizzazione dei prodotti sono: prodotti ecocompatibili, di
provata efficacia ed elevata qualità; formulazioni semplici, studiate per essere efficaci e sicure
per l’uomo e per l’ambiente; ingredienti derivati da materie prime di origine vegetale o minerale,
non da materie prime di origine petrolchimica o animali o sostanze di sintesi con azione nociva.
Le materie prime sono provenienti da agricoltura biologica e da paesi con progetti attivi di
sostegno del commercio equo solidale, infatti sui loro prodotti trovate sempre un marchio che
riporta l’aggettivo “Biosostenibile”, a garanzia che dietro alla realizzazione di ogni prodotto ci
sono la difesa della salute e dell’ambiente.
Officina naturae aderisce al disciplinare Vegan, allo Standard Cruelty Free e dichiara che non
ha utilizzato o commissionato test su animali per sperimentare o sviluppare i suoi prodotti e
relativi ingredienti
I prodotti, oltre che “eco”, devono essere anche “etici” ed “equo”, due qualità che si traducono
nella volontà di creare rete e cooperare con comunità direttamente coinvolte nella produzione. È
il caso del gruppo etnico dei Chepang, uno dei più piccoli, poveri e marginalizzati presenti nel
Nepal centrale.
La sostenibilità, poi, riguarda tutti gli aspetti: la sede è “green”, gli imballaggi sono ecologici, i
fornitori sono selezionati cercando sempre più di accorciare la filiera produttiva, privilegiando
l’uso di tensioattivi da oli italiani, materie prime facilmente reperibili a brevi distanze e/o
provenienti da piccole aziende con metodi di agricoltura biologica e comportamento etico nei
confronti dei propri dipendenti.
Sono “solo” solari, eppure, a quante cose viene posta attenzione nella loro realizzazione; a noi,
come al solito, solo la parte migliore: pensare a riposarci protetti, perché, come al solito …
Basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco