Approfittando della Pasqua, e magari della necessità di fare dei regalini a chi l’uovo non lo apprezza più, o, perchè no, a noi stesse, possiamo suggerirvi di fare un salto in Bottega per vedere le nuove borse provenienti dall’India. Realizzate con tessuti riciclati nei tipici colori del luogo, saranno sicuramente apprezzate da chi ama le fantasie patchwork.
Chi le produce è Noahs’Ark, un’organizzazione indiana nata per favorire il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli artigiani di Moradabad (stato dell’Uttar Pradesh, a nord dell’India) attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle abilità tradizionali delle comunità coinvolte. Nata nel 1986, ora coinvolge più di 500 persone anche di altre zone.
Morabad è una città di circa 700.000 abitanti in cui più della metà sono coinvolti nel commercio e nella lavorazione del metallo. Spesso, purtroppo, i piccoli artigiani e gli operai sono vittima di grandi ingiustizie: hanno compensi molto bassi, devono pagare forti commissioni agli esportatori per poter distribuire i loro prodotti e devono autofinanziarsi l’acquisto di materie prime. Inoltre, il costo del metallo è diventato proibitivo e gli artigiani faticano a restare al passo con i cambiamenti di gusto e le richieste del mercato e, per non affogare nei debiti, sono costretti a chiudere le loro attività, magari tramandate da generazioni, per cercare altri lavori.
Samuel Masih, nel 1986, conoscendo questi problemi, ha deciso di fondare Noahs’Ark per proporre un nuovo rapporto artigiano-esportatore e aiutare i lavoratori a uscire dalla povertà mantenendo le loro abilità, con lo scopo di “dare un’identità al mestiere degli artigiani … come la storia biblica dell’Arca di Noè che simboleggia la salvezza dell’umanità, sforzandosi di salvare l’arte di produrre oggetti artigianali”.
Noah’s Ark garantisce compensi stabili, del 15% più alti della media locale, investimenti a lungo termine e progetti sanitari e legati all’istruzione. Inoltre, è affiancata da una ONG gemella che promuove e organizza questi progetti, che ora includono acqua pulita, istruzione, sanità e formazione.
E da quest’ “Arca di Noè” attuale, molti altri sono i prodotti che potete trovare, per contribuire anche voi ad aiutare a realizzare una Pasqua più serena a chi, come unico deisderio, ha quello di voler essere rispettato nel prorio lavoro, perchè, come già sapete … Basta Poco!
Un Augurio sincero da tutti noi volontari, affinchè la Pasqua sia veramente serena anche per tutti voi!!!!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco